Feci topo: un pericolo da non sottovalutare

Le feci dei topi rappresentano un concreto pericolo sia per le persone che per gli animali domestici. Questi roditori infatti possono ospitare al loro interno numerosi patogeni capaci di causare gravi malattie anche nell’uomo e nei nostri animali da compagnia se entrano in contatto con le loro deiezioni. Le feci di topo sono facilmente riconoscibili per la forma allungata e la punta arrotondata, con dimensioni variabili tra 1-9mm e superficie irregolare. Risulta quindi molto importante saperle individuare prontamente in caso di infestazione.

Ma non solo: è altrettanto importante non provare a rimuoverle in autonomia, affidandosi invece a personale qualificato. I tentativi fai-da-te risultano quasi sempre inefficaci e presentano il rischio di diffondere ulteriormente i patogeni contaminando l’ambiente e le superfici.

Solo ricorrendo a ditte di disinfestazione certificate, dotate di attrezzature e prodotti disinfettanti omologati, è possibile garantire una corretta bonifica ed eliminare qualsiasi pericolo residuo per la salute propria e degli animali. È quindi fondamentale contattare subito i professionisti per gestire in sicurezza la presenza di residui fecali di topo.

Feci topo: caratteristiche e modalità di eliminazione 

Le deiezioni del topo comune possono costituire un serio veicolo di patogeni, pertanto la loro rimozione risulta fondamentale per la salubrità degli ambienti domestici e produttivi.  Possiedono inoltre caratteristiche superfici irregolari, dovute alla rapida essiccazione che ne preserva parzialmente la forma originaria. Per un’eliminazione in sicurezza è necessario adottare adeguate misure preventive quali guanti e mascherina, per poi raccogliere i residui con carta assorbente di prima qualità.

Eventuali aree contaminate vanno imbevute con disinfettanti a base di candeggina o alcool etilico, lasciando agire il prodotto per almeno 10 minuti. Infine, detersione con acqua e sapone neutro e risciacquo accurato completano l’operazione di bonifica, da ripetersi periodicamente fino all’eradicazione dell’infestazione da topo comune.

Feci di topo: le malattie trasmesse 

Le malattie dei topi veicolate dalle loro feci rappresentano un concreto pericolo per la salute umana, specialmente in presenza di infestazioni all’interno di edifici o aree frequentate. I roditori urbani convivono infatti stabilmente con l’uomo e possono facilmente contaminare l’ambiente circostante tramite le deiezioni, veicolando per contatto o via alimentare una molteplicità di patogeni.

Batteri, virus e parassiti di cui i topi costituiscono ospiti silenti possono sviluppare gravi quadri patologici anche nell’uomo, come testimoniato dall’alto rischio rappresentato da malattie come tifo, salmonellosi e leptospirosi. Risulta dunque fondamentale ridurre al minimo la diffusione di residui fecali e la conseguente possibilità di infezione, mediante la preliminare identificazione dei potenziali agenti patogeni veicolati e l’adozione di rigide misure preventive e igieniche.

1. Leptospirosi – Batterio che colpisce i reni causando grave febbre emorragica. Si trasmette entrando in contatto con urina infetta di roditori e acqua contaminata.
2. Salmonellosi – Batteri responsabili di intossicazioni alimentari con vomito, diarrea e alterazioni del quadro clinico. Risultano comuni nei topi e si diffondono facilmente nell’ambiente.
3. Tifo murino – Batterio che attacca il sistema circolatorio determinando febbre, congiuntivite ed eruzioni cutanee. Viene contratto ingerendo o inalando polveri fecali contaminate.
4. Infezioni da cestodi – Vermini parassiti trasmessi al contatto con le feci di roditori infestati. Possono localizzarsi nell’intestino dell’uomo provocando disturbi gastrointestinali.
5. Dermatiti – Irritazioni cutanee persistenti causate da batteri patogeni quali Staphylococcus, Streptococcus ed Escherichia Coli, che si annidano nelle deiezioni murine.

Feci del topo: disinfestazione e bonifica ambientale

La corretta rimozione delle deiezioni del topo e la conseguente bonifica ambientale risultano cruciali per ridurre il rischio infettivo, motivo per cui risulta sempre più frequente ricorrere a professionisti del settore. Una ditta di disinfestazione topi Milano specializzata è in grado di intervenire mediante protocolli certificati, grazie anche all’impiego di specifici prodotti biocidi autorizzati per la disinfezione delle superfici e aree contaminate dalle feci.

Gli addetti, muniti di idonei dispositivi di protezione individuale, provvedono innanzitutto alla rimozione meccanica dei residui fecali tramite aspirapolvere e spazzolatura. Le superfici vengono quindi trattate con disinfettanti a base di ipoclorito di sodio, alcool, rispettando i corretti tempi di contatto. A trattamento ultimato, la ditta rilascia un’attestazione di avvenuta bonifica della contaminazione e assenza di ulteriori rischi connessi alla presenza di agenti patogeni nei locali. Questo permette la regolare ripresa delle attività in un ambiente salubre e sicuro.