HACCP

HACCP Milano

HACCP Milano e disinfestazione risultano ambiti profondamente interconnessi ai fini della sicurezza alimentare. Le procedure e gli standard HACCP sono volti principalmente a identificare, valutare e ridurre i rischi di contaminazione degli alimenti durante tutte le fasi della filiera produttiva, a partire dalle materie prime fino alla somministrazione.

In quest’ottica, un ruolo fondamentale è giocato dagli interventi di disinfestazione finalizzati all’eliminazione di insetti e roditori che possono veicolare batteri patogeni e infettare le derrate alimentari. Per risultare realmente efficaci nel ridurre il rischio biologico di contaminazione, gli interventi di disinfestazione devono essere condotti nel pieno rispetto degli standard e delle norme HACCP, utilizzando prodotti approvati e seguendo procedure validate.

Solo la combinazione delle norme HACCP – volte a ridisegnare i processi produttivi e le modalità di lavorazione per prevenire i rischi – con interventi di disinfestazione periodici e appropriati – mirati all’eliminazione fisica di insetti e roditori dagli ambienti – può realmente abbattere in modo significativo la possibilità di contaminazioni microbiologiche, garantendo i più alti livelli di sicurezza alimentare.

HACCP e disinfestazione risultano quindi interventi sinergici e complementari, accomunati dal medesimo obiettivo finale di riduzione del rischio biologico a tutela della salubrità degli alimenti.

HACCP e disinfestazione sono quindi strettamente correlati tra loro e per svariati motivi:

1. La presenza di insetti e roditori negli ambienti di produzione, lavorazione e somministrazione di alimenti e bevande rappresenta un rischio di contaminazione.
2. Per ridurre al minimo questo rischio è essenziale effettuare interventi di disinfestazione periodici e appropriati.
3. La disinfestazione va condotta rispettando le procedure HACCP, utilizzando prodotti e protocolli validati e che non comportino contaminazioni crociate.
4. Anche le procedure di pulizia e sanificazione degli ambienti trattati devono essere conformi agli standard HACCP.
5. Solo il rispetto combinato delle norme HACCP e degli interventi di disinfestazione professionale può garantire il massimo livello di igiene e sicurezza alimentare.

Una verità comprovata, tra l’altro, da diverse ricerche scientifiche che dimostrano che:

1. Oltre il 90% delle infestazioni alimentari sono causate proprio da carenze igieniche ed errori nella catena del freddo (WHO).
2. Roditori e insetti possono trasportare oltre 80 tipi di batteri patogeni per l’uomo, inclusi salmonella e stafilococco (CDC).
3. In Gran Bretagna oltre 500.000 persone l’anno necessitano di cure mediche in seguito a intossicazioni alimentari, con un costo stimato di oltre 1 miliardo di sterline per il servizio sanitario (FSA)

Una corretta applicazione delle procedure HACCP e la disinfestazione degli ambienti risultano quindi fondamentali per prevenire le contaminazioni alimentari e il rischio infestazioni.

La disinfestazione gioca un ruolo chiave per garantire il rispetto delle normative HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), in quanto è fondamentale prevenire ed eliminare la presenza di insetti e roditori negli ambienti di lavorazione e somministrazione degli alimenti.

Un intervento professionale di disinfestazione prevede innanzitutto un’ispezione degli ambienti per individuare eventuali zone particolarmente colpite e punti critici come condutture, canalizzazioni e fessure. Anche gli impianti tecnici vanno attenti controllati in quanto possibili ricettacoli di infestanti. Il trattamento vero e proprio è effettuato utilizzando prodotti specifici e autorizzati, adottando tutte le cautele per evitare qualsiasi contaminazione degli alimenti e delle superfici a contatto con essi.

Infine, sono fondamentali le procedure di controllo e monitoraggio delle zone trattate, per ridurre in modo permanente il rischio di nuove infestazioni. Vanno anche fornite indicazioni per la corretta pulizia e disinfezione degli ambienti.

Una disinfestazione accurata e conforme alle normative HACCP è garanzia di efficacia ma anche di rispetto delle norme igienico-sanitarie, elementi imprescindibili per aziende del settore alimentare. Per questo è consigliabile affidarsi a ditte specializzate, in grado di garantire interventi certificati e svolti secondo procedure codificate.

La disinfestazione degli ambienti adibiti alla preparazione, al confezionamento e alla somministrazione di prodotti alimentari riveste un ruolo fondamentale per garantire igiene e sicurezza. Roditori e insetti, se presenti in tali spazi, possono contaminare derrate, attrezzature e superfici, compromettendone la commestibilità e salubrità.

Per questo motivo, risulta indispensabile effettuare un trattamento completo e accurato di tutte le aree interessate inclusi depositi, cucine, magazzini e locali di vendita. Tale operazione deve essere condotta da professionisti esperti nel rispetto delle norme HACCP, come DPM Group, attraverso l’utilizzo di prodotti specifici autorizzati e che non comportino alcuna contaminazione degli alimenti.

Particolare attenzione va dedicata alla sanificazione degli ambienti dopo il trattamento, al fine di igienizzare in modo permanente tutte le superfici e prevenire nuove infestazioni. Oltre alla disinfestazione periodica, risultano essenziali anche le misure operative di controllo e prevenzione, come la corretta custodia e stoccaggio degli alimenti, la pulizia quotidiana di ogni elemento o attrezzatura presente in cucina.

Per aziende di ristorazione, supermercati e simili risulta indispensabile affidarsi a ditte altamente specializzate nella sanificazione ambienti Milano, in grado di utilizzare tecniche e protocolli certificati nel pieno rispetto delle normative HACCP.

Le certificazioni HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) sono fondamentali per garantire la sicurezza e la qualità degli interventi di disinfestazione condotti in ambienti di lavorazione e somministrazione di alimenti e bevande.

Le aziende che operano nel settore devono poter dimostrare di utilizzare prodotti approvati e registrati presso il Ministero della Salute, fornendo idonea documentazione e certificazioni. Questo per dimostrare la conformità agli standard di tutela della salute pubblica.

Particolarmente importante risulta anche poter provare di adottare protocolli e procedure specifiche nel rispetto delle norme HACCP, al fine di sanificare gli ambienti in modo tale da non contaminare in alcun modo gli alimenti.

È necessario poter dimostrare di operare la corretta separazione fra zone interessate dal trattamento di disinfestazione e ambiti destinati alla lavorazione e conservazione degli alimenti, oltre a provvedere con accuratezza alla sanificazione ambientale Milano di superfici, attrezzature e impianti.

Le ditte specializzate nella disinfestazione e sanificazione degli ambienti alimentari devono essere in possesso di tutte le opportune certificazioni HACCP che ne attestino la professionalità e la conformità con le normative in materia di sicurezza alimentare, rappresentando una garanzia di affidabilità e competenza per aziende clienti e autorità competenti.

Il Manuale HACCP è un documento fondamentale che ogni azienda deve adottare al fine di garantire il controllo igienico sui propri processi e prodotti. Per redigerlo correttamente, DPM Group deve innanzitutto effettuare un’analisi accurata di tutti i potenziali pericoli legati alla contaminazione chimica, fisica e microbiologica che possono verificarsi durante la propria attività di disinfestazione.

Identificati quindi i punti critici sui quali è necessario intervenire attuando adeguate misure preventive. Ad esempio, per il rischio chimico potrebbe essere critica la fase di stoccaggio e utilizzo dei biocidi, mentre per il rischio fisico la fase di installazione delle esche.

Per ogni punto critico individuato nell’analisi dei rischi, il Manuale HACCP di DPM Group deve contenere:

 Procedure di controllo specifiche: devono essere indicate in dettaglio le modalità operative standardizzate messe in atto per tenere sotto controllo il punto critico ed evitare potenziali pericoli. Le procedure devono essere chiare, complete ed efficaci.

1. Limiti critici: vanno definiti i criteri discriminanti tra accettabilità e inaccettabilità ai fini della sicurezza igienica. Ad esempio, temperature minime e massime, livelli massimi di contaminanti chimici, cariche batteriche, etc…
2. Metodi di monitoraggio: devono essere descritti gli strumenti e le modalità per misurare e registrare regolarmente i parametri operativi che indicano il rispetto dei limiti critici prestabiliti. Possono essere utilizzate check list, schede tecniche, diagrammi di controllo.
3. Frequenza delle verifiche: va pianificata la periodicità ottimale del monitoraggio in base al rischio e alla variabilità del parametro. Più un punto critico è sensibile, più controlli ravvicinati saranno necessari.
4. Azioni correttive: devono essere definite le misure da adottare nel caso in cui dalle attività di verifica emerga uno scostamento dai limiti critici o dalle procedure standard.
5. Registrazioni: è necessario predisporre moduli e format per documentare in modo organico i risultati di tutti i monitoraggi effettuati. Le registrazioni sono evidenza dell’effettiva applicazione del sistema HACCP.

Particolare attenzione è posta anche alla formazione del personale e alle verifiche periodiche dell’efficacia del sistema. Il Manuale deve essere sempre aggiornato in caso di modifiche al processo produttivo.

Redigere correttamente il Manuale HACCP è un requisito imprescindibile per ogni attività. Attraverso questo documento DPM Group garantisce un servizio di disinfestazione eseguito nel pieno rispetto delle normative igienico-sanitarie e della sicurezza dei propri clienti.