Razze di topi: le più comuni e pericolose per la salute

Esistono molte razze di topi che richiedono un approccio mirato alla derattizzazione topi.

Quando parliamo di “topi” ci riferiamo in realtà a diverse razze di roditori, ognuna con le proprie peculiarità. Ciascuna razza richiede un proprio specifico approccio di derattizzazione, con l’utilizzo mirato di esche, trappole, insetticidi e tecniche di prevenzione. Per questo motivo è fondamentale affidarsi a professionisti esperti nella derattizzazione, in grado di identificare correttamente le diverse razze di topi presenti e adottare un piano di intervento personalizzato in base alle loro caratteristiche.

Solo un’azienda specializzata come DPM Group può garantire una derattizzazione efficace e completa, tenendo conto delle particolarità di ciascuna possibile razza di topo presente negli edifici. Il fai-da-te, basato su prodotti e tecniche “generiche”, risulta quasi sempre inefficace. Occorre rivolgersi a professionisti in grado di affrontare il problema in modo mirato e su misura. Questo approccio differenziato è fondamentale per eliminare in modo radicale e duraturo l’infestazione, a prescindere dalle razze di topi presenti.

Razze di topi: le più diffusa nelle case e campagne italiane

I topi che infestano case, negozi e campagne italiane appartengono a diverse razze, le più diffuse sono:

1. Topo domestico o comune (Mus musculus): la specie più diffusa, preferisce ambienti antropici caldi ed umidi come case, rifugi e fogne. Di colore grigio o marrone, è il roditore più adattabile.
2. Topo nero (Rattus rattus): razza mediterranea più grande della precedente. Di colore grigio scuro con ventre bianco, è molto agile e invasivo, diffuso soprattutto nelle zone rurali e costiere.
3. Ratto norvegese o topo muratore (Rattus norvegicus): la specie più grande, con corpo allungato e coda nuda. Vive spesso sotto terra, in campi, campagne e pollai.
4. Topo selvatico (Apodemus sylvaticus): razza meno diffusa, di piccole dimensioni. Abita nei boschi ma si spinge facilmente in abitazioni isolate.

Razze di topo e pericoli per la salute umana

I topi rappresentano un notevole rischio per la salute umana, dato che possono veicolare numerose malattie e infezioni. Attraverso morsi, escrezioni, peli o pulci che trasportano, i roditori possono infatti trasmettere all’uomo virus e batteri molto pericolosi, causando patologie anche molto gravi. Dai disturbi gastrointestinali alle infezioni polmonari e sistemiche, dalle allergie al tifo, i pericoli legati alla presenza prolungata di topi sono davvero tanti.

Di seguito sono illustrati i 10 principali rischi per la salute umana connessi con la presenza di infestazioni da roditori, come la salmonellosi, la leptospirosi e la toxocariasi: infezioni che, se non prevenute e trattate adeguatamente, possono avere conseguenze anche serie per l’organismo umano.

1. Toxocariasi: verminosi trasmessa dalle uova di topo ingerite, che può portare a problemi oculari e compromissione polmonare.
2. Salmonellosi: infezione batterica causata dal batterio Salmonella, veicolato dalle feci e dall’urina dei topi. Può scatenare gastroenteriti anche gravi.
3. Leptospirosi: malattia trasmessa dall’urina infetta dei roditori, che può compromettere fegato e reni. Sintomi sono febbre, emicrania, ittero.
4. Pasteurellosi: infezione polmonare o sistemica causata dal batterio Pasteurella, portato dai roditori. Può essere pericolosa soprattutto nei soggetti immunocompromessi.
5. Dermatite: rash cutaneo, prurito e ulcerazioni possibile in seguito al contatto con peli, carcasse o escrezioni di topi.
6. Morso: le pericolose infezioni batteriche causate dal morso accidentale di un topo, se non prontamente disinfettate e medicate.
7. Allergie: alimentari o respiratorie causate dall’esposizione a peli, escrezioni e formaldeide dei topi.
8. Tifo: malattia infettiva gravissima causata dal batterio Rickettsia, trasmesso dalle pulci dei topi.
9. Febbri emorragiche: gravi sindromi febbrili trasmesse da alcuni virus associati ai roditori.
10. Tumori: alcune evidenze suggeriscono che il contatto prolungato con topi possa aumentare il rischio di cancro al seno.

Quindi la derattizzazione professionale, effettuata da aziende competenti, risulta di cruciale importanza al fine di:

• Eliminare definitivamente i topi dagli ambienti abitativi e lavorativi.
• Ridurre la possibilità di trasmissione di malattie all’uomo.
• Salvaguardare la salute e il benessere delle persone, soprattutto le più esposte o vulnerabili.

Razze di topi domestici e i principali metodi di derattizzazione

I metodi professionali per eliminare l’infestazione da topi dagli edifici sono diversi ma devono essere utilizzati in modo adeguato e combinato tra loro per ottenere risultati efficaci e duraturi. I principali metodi professionali di derattizzazione:

• Esche alimentari: sono esche rodenticide altamente attrattive per i roditori, composte da cereali, semi e oli ad azione letale entro 1-5 giorni dall’ingestione. Sono posizionate nelle aree di passaggio e alimentazione dei topi.
• Trappolaggio: usando gabbie o trappole a scatto, i topi sono catturati vivi e quindi rimossi in sicurezza. Si tratta del metodo più selettivo ma richiede manutenzione continua.
• Tamponatura: i fori e le fessure nei muri e nelle fondamenta sono sigillati mediante malta, barriere metalliche (miscela di pagliette in acciaio inox e PET), ecc. per escludere i topi dall’edificio.
• Disinfestazione topi Milano strutturale: laddove l’infestazione sia grave, possono rendersi necessarie demolizioni, ristrutturazioni, rifacimenti di pavimenti e coperture.
• Monitoraggio: dopo gli interventi, i tecnici controllano l’effettiva rimozione dei topi e la loro eventuale ricomparsa, per agire preventivamente con altri trattamenti.
• Prevenzione: l’ultimo e fondamentale passo consiste nel suggerire accorgimenti gestionali e strutturali per impedire la ripopolazione dei topi negli edifici.

Solo l’impiego combinato e personalizzato di questi sistemi da parte di professionisti del settore può garantire come rilevare la presenza di topi e l’eliminazione dell’infestazione da topi, agendo alla radice del problema e prevenendo efficacemente future recrudescenze.

Solo affidandosi a professionisti specializzati, in grado di valutare attentamente la tipologia e l’estensione dell’infestazione e scegliere di conseguenza la combinazione e la dosatura ottimale di questi metodi, è possibile ottenere risultati duraturi. Il fai-da-te, basato sul solo utilizzo occasionale di trappole o esche, risulta quasi sempre inefficace per risolvere in modo radicale il problema delle infestazioni da roditori.