Cos’è il guano.
Il guano è prodotto dalla decomposizione degli escrementi di uccelli, sotto l’azione dall’aria atmosferica. Potente concime organico, questa sostanza può però creare numerosi danni alle abitazioni a causa della prevalenza, al suo interno, di acido fosforico, calcio, potassa, magnesia e varie sostanze ammoniacali. Elementi dalla forte azione erosiva che possono causare indebolimenti dei materiali edilizi, siano essi muratura, legno o metallo.
Tetti, sottotetti e pannelli solari sono particolarmente soggetti all’accumulo di guano vista la frequente presenza di volatili, specialmente piccioni. Secondo alcune stime si calcola che nelle città italiane vivano oltre 4 milioni di colombi. Solo a Milano, ne sono stati rilevati 103.642 sull’intero territorio comunale.
Il guano si presenta con una crosta biancastra di circa 20 centimetri di spessore, sotto la quale è possibile individuare una massa compatta, terrosa, di colore giallo bruno. Un singolo metro cubo di guano può arrivare a pesare fino a 900 chili (con alti tassi di umidità) e di conseguenza creare gravi danni agli edifici.
I danni che provoca il guano
Gli escrementi di piccione possono infatti contribuire allo sgretolamento di facciate, all’otturazione o alla rottura dei canali di gronda e delle canne fumarie, allo sviluppo di muffe e al cedimento delle solette dei solai, mettendo in serio pericolo la sicurezza dei piani sottostanti.
Quando si tratta poi di impianti fotovoltaici, la presenza di guano può invece inficiare il corretto funzionamento dei pannelli, riducendone la potenza fino al 30%. Le deiezioni dei volatili – ricche di ammoniaca – possono infatti corrodere i materiali metallici di cui sono composti gli impianti, portando al loro malfunzionamento o addirittura alla rottura.
Attenzione alla rimozione del guano
La rimozione del guano presente all’interno o all’esterno di un edificio è un’operazione molto delicata. Oltre ai danni che possono provocare alle strutture murarie, gli escrementi di piccione rappresentano un importante rischio igienico sanitario.
Un’eventuale dispersione nell’ambiente del guano potrebbe infatti portare alla diffusione di malattie infettive all’uomo come la psittacosi (una rara forma di polmonite), l’istoplasmosi (infezione cronica del sistema immunitario), l’escherichia coli, la salmonellosi e nei casi più gravi la criptococcosi (infezione che nei soggetti più deboli può portare al decesso).
La soluzione c’è!
Per tutelare la propria salute e quella degli altri è quindi fondamentale rivolgersi a un’azienda qualificata. Il team di DPM Disinfestazioni, realtà nata a Corbetta e attiva nel settore dal 2017, è specializzata in questo tipo di interventi che svolge, con esperienza e professionalità, dalla sua fondazione. DPM Disinfestazioni si impegna ogni giorno nel rispetto e nella tutela dell’ambiente, portando avanti parallelamente al suo operato quotidiano la ricerca di nuove soluzioni di disinfestazioni biologiche, che limitino e contengano l’utilizzo dei biocidi classici.
Ogni azione di salvaguardia della salubrità degli ambienti viene eseguita nel rispetto della legge, secondo il Decreto Legislativo n. 81/2008, come modificato dal Decreto Correttivo D.Lgs 106/2009. A sua volta lo smaltimento dei “rifiuti speciali” viene eseguito nel rispetto dei riferimenti normativi presenti all’interno del Regolamento (CE) N. 1774/2002 del Parlamento Europeo e del
Consiglio del 3 ottobre 2002.
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