I tipi di ratti presenti in natura sono numerosissime specie, molte delle quali colonizzano anche il territorio italiano e soprattutto le aree antropizzate. Solo per citare i roditori di maggiori dimensioni e più fortemente associati all’uomo, ricordiamo il Rattus norvegicus, il Rattus rattus e il Mus musculus, ubiquitari nelle città e nei centri abitati. La capacità di questi animali di proliferare in prossimità dell’attività umana, sfruttandone risorse alimentari e riparo, ne fa potenziali agenti di criticità sotto il profilo igienico-sanitario e danni alle strutture.
Pertanto, ove si presentino infestazioni in corso, il fai-da-te risulta del tutto inadatto a risolvere la problematica in modo efficace e soprattutto sicuro, data l’indole diffidente dei roditori e i rischi legati all’impiego scorretto di rodenticidi. Solo interventi di derattizzazione eseguiti da personale qualificato, formato ed equipaggiato con prodotti e tecniche idonee, sono in grado di conseguire l’insuccesso riproduttivo necessario per eradicare definitivamente i ratti dall’area infestata.
Tipi di ratti: un breve accenno alle varie specie
I roditori rappresentano un gruppo eterogeneo di animali che possono causare diverse problematiche quando entrano in contatto con l’uomo e i suoi insediamenti. Tra le varie specie che comunemente possono instaurare infestazioni sul territorio, meritano di essere menzionati in particolare tre generi che comprendono i roditori maggiormente diffusi e capaci di adattarsi agli ambienti antropici:
- Il ratto grigio o norvegese (Rattus norvegicus) è il più comune e dannoso. Di taglia robusta, è particolarmente attratto da cibi e rifiuti prodotti dall’uomo. Può causare seri problemi sanitari oltre che danni strutturali.
- Il ratto nero o azzannatore (Rattus rattus) ha dimensioni più contenute ma è molto agile e abile nell’arrampicarsi. Predilige ambienti portuali e vie d’acqua. Si diffonde facilmente sfruttando imbarcazioni e navi commerciali.
- Il topo domestico o comune (Mus musculus) è l’artiodattilo di piccola taglia che più comunemente infesta abitazioni e fabbricati. Può entrare anche in contatto con gli alimenti causandone il danneggiamento con le pulci e le malattie che può trasportare. Si annida facilmente anche negli stipiti delle porte e nei muri.
Ciascuna di queste categorizzazioni tassonomiche racchiude esemplari caratterizzati da spiccate capacità di sopravvivenza e riproduzione anche in contesti fortemente manipolati dall’uomo, risultando quindi meritevoli di attenzione per la gestione di eventuali infestazioni causate nell’ambito antropico. Una corretta identificazione delle specie mediante osservazione di segni e delle feci topi consente di calibrare al meglio strategie di prevenzione e disinfestazione.
Queste specie possono diffondersi rapidamente se non contenute, anche a causa della grande fertilità femminile (fino a 12 cuccioli per cucciolata) e della capacità di ambientarsi in diversi ecosistemi antropici.
Tipi di ratto: distribuzione geografica delle specie
I tipi di ratto presentano una differente distribuzione geografica a seconda della specie:
- Il ratto grigio o norvegese (Rattus norvegicus) è ubiquitario ed è la specie più diffusa a livello globale, presente in tutti i continenti ad eccezione dell’Antartide. Si è adattato a climi molto diversi, da quelli temperati a quelli tropicali.
- Il ratto nero o azzannatore (Rattus rattus) ha invece una distribuzione originaria limitata all’asia e all’Africa ma, grazie alle attività antropiche, si è successivamente espanso nel bacino del Mediterraneo e in molte aree tropicali e subtropicali dei diversi continenti. Predilige gli ambienti portuali e le coste.
- Il topo domestico o comune (Mus musculus) è worldwide ma a differenza dei ratti non riesce a sopravvivere in natura, rimanendo pertanto tipico degli ambienti legati all’uomo. Si annida soprattutto in fabbricati, campi coltivati e accumuli di rifiuti urbani.
La diversa diffusione geografica di queste specie di roditori influenza ovviamente la loro capacità vettoriale di trasmettere diverse malattie dei topi negli ambienti frequentati dall’uomo, imponendo approcci differenziati di prevenzione sanitaria.
Come eliminare i ratti e intervenire efficacemente
I diversi tipi di ratto richiedono approcci mirati di lotta quando causano infestazioni. Gli interventi di derattizzazione Milano hanno lo scopo di ripristinare le condizioni di igiene degli ambienti antropici, preservando la sicurezza e salubrità degli stessi. É indispensabile un’accurata ispezione preliminare per definire la strategia d’azione più idonea.
I prodotti impiegati, siano essi esche avvelenate o apparecchi a scatto, vengono posizionati laddove i roditori trovano cibo e riparo, come cumuli di legna o sterpaglie, all’interno di muretti a secco o sifoni di scarico. Particolare accuratezza merita l’eliminazione di tutte le possibili fonti alimentari. Il monitoraggio post-trattamento mediante apposite stazioni esca consente di verificarne l’efficacia nel tempo, apportando correttivi laddove necessario. Solo affidandosi a interventisti qualificati è possibile sradicare in modo professionale ed esaustivo gli organismi nocivi.
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